La cittadina di Furore rientra nella maestosa cornice della Costiera Amalfitana caratterizzata dalla presenza di elementi morfologici estremamente forti che ne segnano inequivocabilmente la struttura.
Uno di questi è l'accentuata pendenza del costone roccioso che strapiomba a mare. Altri elementi sono i valloni, profonde crepe che attraversano la costa penetrando al suo interno.
Furore è celebre pertanto per il suo fiordo che è uno degli elementi caratteristici che segnano il paesaggio costiero e che rendono famosa la cittadina per il ponte sospeso alto 30 m , dal quale, ogni estate, si svolge una tappa del Campionato Mondiale di Tuffi dalle Grandi Altezze.
Il fascino del paesaggio emoziona con il suo scorrere di casette bianche arrampicate sulle rocce, stradine acciottolate, campanili maiolicati e un panorama mozzafiato baciato da madre natura e dalla mano dell'uomo che in questa zona regala interventi d'arte a cielo aperto rendendo il paesaggio ancor più emozionante.
L’ accogliente e minuscolo borgo marinaro fu abitato, tra gli altri, dal regista Roberto Rossellini che vi girò il film “L’Amore” e dall’attrice Anna Magnani.
Un piccolo museo ad essi dedicato è ospitato in una delle casette a ricordo del fascino e dei luoghi dove le case si inseguono a picco sul mare e dove la luce naturale si fonde con i murales realizzati da artisti italiani e stranieri per rappresentare la tradizione e i miti della celebre cittadina.